La moda e il velo

Può la moda incontrare la tradizione islamica? Sembrerebbe proprio di sì. Sta, infatti, riscuotendo molto successo la rivista femminile turca “Ala”, dedicata alle donne che indossano il velo. E le vendite del giornale, considerando che in gennaio ha raggiunto le 20mila copie, superando l’occidentale Marie Claire, ferma a soltanto 18.600, stanno andando molto bene.
La questione moda e velo è alquanto delicata. In Turchia, infatti, diversamente da molti altri luoghi in cui la battaglia è contro il copricapo, si cerca invece di difenderlo, tentando di ripristinarne l’uso in uffici pubblici e università. La Turchia moderna, infatti, nata grazie a Kemal Ataturk, ha in parte sepolto il passato tradizionale, per aprirsi a una dimensione laica e più occidentale.
Non si tratta, qui, di discutere se il velo sia un’imposizione dell’uomo o se sia libera scelta – ovviamente auspico che si tratti di quest’ultima –, ma si tratta di capire fino a che punto una donna è realmente libera di scegliere da sola.
Moda e velo suonano con un affascinante connubio, che magari porterà a smussare gli angoli più tradizionalisti, per una piena libertà d’abbigliamento.

 Marco Papasidero

Marco Papasidero

Vivamus blandit turpis magna, sed tincidunt enim pharetra fermentum. In sed justo tincidunt, vestibulum urna gravida, luctus velit. Suspendisse commodo sem sed vulputate rhoncus. Curabitur non lorem id neque semper ultrices a in tellus. Fusce non nunc vitae augue suscipit euismod. Nam luctus sodales sollicitudin. Proin porta diam vel augue tincidunt euismod. Lorem i

Click Here to Leave a Comment Below