Matera! Qui i Sassi!
I consigli per viverla a pieno
Il primo evento che voglio segnalare è “La notte dei corti viventi 4“, una rassegna non competitiva di cortometraggi e opere brevi che si terrà a Matera il 18 Aprile 2009 presso il Cineteatro Duni (è disponibile on line il bando di partecipazione).
L’iniziativa, giunta ormai alla sua quarta edizione, è nata da un’idea del regista materano Antonio Andrisani. La Notte dei Corti Viventi mira a promuovere la creatività e l’ingegno dei filmakers emergenti, offrendo loro uno spazio di confronto ed una vetrina per far conoscere i propri lavori. L’iscrizione è aperta a tutti i filmakers residenti in Basilicata o in una delle cinque località limitrofe al Comune di Matera: Altamura, Gravina, Santeramo, Laterza e Ginosa.
Le opere che verranno proiettate durante la serata saranno selezionate dal direttore artistico Antonio Andrisani (Per info www.egghia.it/lanottedeicortiviventi, produzione@egghia.it).
Uno degli avvenimenti principali della città è la processione e manifestazione religiosa dedicata alla Madonna della Bruna.
I cartapestai creano dei carri, ma solo uno diverrà il carro trionfale di Matera; la scena centrale riprodotta sul Carro della Bruna è ogni anno diversa. Essa è sempre stabilita dal vescovo e rimanda a parabole e vicende del Vangelo. Si aggiudica l’assegnazione della gara il cartapestaio che meglio raffigura la scena prescelta nella bozza di presentazione al miglior prezzo. La data di consegna è il 29 giugno, festa dei Santi Pietro e Paolo, quando il Carro viene benedetto dal vescovo. Il 2 luglio il carro ospita nella torretta a “poppa” la statua della Madonna e sfila da Piccianello fino al duomo. La festa così giunge al suo culmine con lo spontaneo ed incontrollabile “straccio”, verso le ore 22,30. Insolito ed unico è il rituale della distruzione del Carro Trionfale che ogni anno si ripete: ognuno cerca di afferrare un piccolo pezzo di cartapesta, per conservarlo con devozione nella propria casa o nel posto di lavoro.
Come dalla morte e dalla decomposizione della materia rinasce nuova vita, così lo smembramento del carro ricorda analoghi riti, che hanno la loro origine nei millenni di storia, dai Sumeri agli Egizi, rammentando il rinnovamento della vita dopo la morte.
Si terrà il 26 settembre, presso la Chiesa del Purgatorio, la serata conclusiva del Premio Nazionale “La città dei sassi“, organizzato dall’Associazione Culturale “Liberalia” ONLUS in collaborazione con la casa Editrice Altrimedia Edizioni e rivolto a tutti gli autori di opere inedite. Unico in Basilicata nella sua formulazione, il Premio nasce dall’idea di scoprire e valorizzare talenti letterari e intende far comparire e competere nel mercato nazionale dell’editoria opere letterarie meritevoli di pubblicazione, che altrimenti non troverebbero lo spazio e il supporto di cui necessitano (www.liberalia.it)
Altro evento religioso è la Via Crucis vivente, realizzata dall’Associazione culturale San Giovanni da Matera e prefissata per sabato 15 marzo alle 16.00, presso la chiesa di Borgo Venusio.
Il 21 agosto, invece, si svolgerà la “Partita Vivente di Scacchi“.Due giocatori si affronteranno in una sfida a scacchi secondo le regole del gioco; in piazza Plebiscito due squadre di ragazzi (che simuleranno i pezzi degli scacchi) riprodurranno le mosse con spostamenti sulla schacchiera disegnata in piazza.
Ad ogni mossa verrà associato uno stacco musicale ed un commento chiarirà agli spettatori il motivo delle mosse più significative.
Per quanto riguarda la gastronomia, consiglio prima di tutto di assaggiare l’Aglianico, un vitigno meridionale coltivato in prevalenza sulle pendici vulcaniche del Monte Vulture, da cui trae la specificità territoriale lucana che, negli ultimi dieci anni, si è affacciata sul panorama italiano con risultati davvero interessanti, garantiti anche dai controlli del Consorzio. Una bottiglia di fascia media: il DOC Carato Venusio della Cantina di Venosa. Non può certamente mancare l’Amaro Lucano che nasce nel 1894 vicino Matera, a Pisticci, nel bar di Pasquale Vena, ideatore della ricetta, ancora segreta! Con ghiaccio in un tumbler e con una fettina d’arancia è il modo giusto per assaporarlo. Merita attenzione anche il pane di Matera che, grazie agli ingredienti ed alla specificità del processo di lavorazione, si caratterizza per un colore giallo, una porosità fine ed uniforme. È un pane prodotto esclusivamente con semola di grano duro, ottenuta da vecchie varietà e assolutamente non semola derivante da organismi geneticamente modificati. La caratteristica è che si conserva fino a 6 giorni.
Tra i vari ristoranti in cui poter mangiare, segnaliamo la taverna La Focagna, in Via Domenico Ridola 4, cocktail bar e american bar, con musica folk. All’interno degli splendidi Sassi di Matera, ha una struttura su due livelli molto rustici, dalle volti a botte e le pareti abbellite da antichi utensili del mondo contadino. Questo locale nasce per coloro che amano gustare sapori tradizionali, un bicchiere di vino e le buone “chianche” (pizze farcite).
Per chi ama divertirsi e girare per pub e locali, segnaliamo Cinetix Cafè, in via Aldo Moro 14, cocktail bar: il posto giusto se si cerca un caffé pomeridiano o un té tra amici, un luogo con gusto dove vivere una notte diversa. Il locale, molto cool, si offre con la sua eleganza dettata da luci soffuse, delicate e molto colorate, in relazione simbiotica con i design dei tavoli.
Ricordiamo la simpatica formula della Domenica:”Happy Hour delle bollicine” dalle ore 19:00: un flute di champagne con fragole o frutta di stagione al prezzo promozionale di Euro 8,00.
Luogo magnifico incastonato nella splendida Matera è il Charles W. Morgan Pub, pub e american bar con lounge music.Il Morgan è dotato di una zona d’ingresso con un grande ed efficiente american bar ricco di enormi quadri alle pareti, cannoni di antichi galeoni, teschi posti a trofeo da spavaldi pirati settecenteschi, tavoli, con uno in particolare posto in una zona più intima, dotato di un caratteristico mappamondo luminoso al centro. Il Morgan è un locale particolarissimo e suggestivo.
Concludiamo con un ultimo consiglio: Il Nagrom, bar-caffetteria, che è l’esatto contrario del nome “morgan”. Infatti, Nagrom è un’integrazione di quest’ultimo ed è aperto dalle 8 del mattino fino alle 21 come caffetteria, dalle 21 in poi come american bar.
Adalgisa Cornelio