Banditismo o Mafia?
Un colpo al cuore dell’arte, dal valore di 100 milioni di euro si è consumato al Museo dell’Arte moderna di Parigi.
Al Museo d’Arte moderna di Parigi sono state rubate cinque opere d’arte di inestimabile valore. Il furto è avvenuto nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 maggio. A scoprire quanto accaduto sono state le guardie del museo che, intorno alle 6.50 di giovedì mattina, si sono accorte di un vetro rotto. I quadri sottratti hanno le firme di Pablo Picasso, Henry Matisse, Georges Braque, Amedeo Modigliani e Fernand Leger. La procura di Parigi prende in considerazione ogni pista per ritrovarle, considerando che sono opere tanto famose da essere difficilmente smerciabili. L’uomo si sarebbe introdotto nel museo spaccando semplicemente un vetro e tagliando una grata. Le telecamere di sorveglianza hanno filmato secondo per secondo il furto, che è avvenuto poco dopo la chiusura. Nelle immagini filmate si vede un solo uomo che si aggira indisturbato nei corridoi, fra quadri e statue, gli inquirenti confermano che a portare via i cinque capolavori è stato un ladro solitario, vestito di nero e con il passamontagna. Le telecamere di sorveglianza hanno filmato secondo per secondo lo straordinario furto.
Nel giugno del 2009 erano già state rubate delle tele al Museo di Picasso a Parigi. Un album contenente 33 disegni del celebre artista era scomparso da una vetrinetta dell’hotel Salè, questa volta però il danno ammontava ad 8mila euro. Così il celebre furto dell’urlo di Munch, scomparso dal Munchmuseet di Oslo nel 2004, e ritrovato due anni dopo. Ora però il furto ammonta a cifre esorbitanti. Ci si augura dunque che i quadri possano tornare al più presto alla loro sede, per la gioia di tutti i visitatori.
Acampa Suania
La foto è tratta da: http://www.flickr.com/photos/natachenka