In un antro scuro e polveroso, tra erbette selvatiche e foglie di castagno, un profondo buco si apriva tra le radici nodose di un grande albero. Davanti al foro, largo poco meno di una spanna, alcune margherite sembravano fare da decoro per l’ingresso. A meno di tre metri di distanza, un grosso topo, con la […]
Continua a leggere