Un campo di fragole e tanto realismo
Le avventure di un gruppo di lavoratori immigrati
“Una commedia effervescente e dark”. Così viene definito Strawberry Fields (Mondatori 2008, € 16,50) l’ultimo libro di Marina Lewycka, scrittrice ucraina divenuta famosa grazie alla pubblicazione del romanzo “Breve storia dei trattori in lingua ucraina“. Il libro racconta la storia di un gruppo di giovani operai di varie nazionalità (ci sono gli ucraini Irina e Andrij, i polacchi Tomasz, Yola e Marta, due cinesi, ecc…) che lavorano, durante la stagione estiva, in un campo di fragole come raccoglitori. Una sera, a causa di un banale incidente, inizia la loro avventura, che li porterà per l’Inghilterra alla ricerca di un lavoro, di una retribuzione e dei propri sogni. Nel libro si ritrova l’immancabile storia d’amore tra due dei giovani lavoratori, le commoventi vicende delle due cinesi (anche loro al lavoro del campo di fragole ed ironicamente chiamate – per la difficoltà dei loro nomi – cinese numero uno e numero due), gli originali impieghi che vengono proposti ai personaggi (uno di loro, ad esempio, dovrà mettere nelle gabbie dei polli cercandosi di fare largo tra i disgustosi escrementi nei quali si ritrovano), la perversione di Vulk, uno dei primi a fare il suo ingresso sulla scena.
La Lewycka è riuscita a dare vita ad un romanzo davvero effervescente – come scrive sulla copertina – costellato di reali circostanze umane, di fatiche, lavoro e sentimenti veri. Ogni personaggi possiede un proprio carattere, dipinto con una certa chiarezza che li rende dei tipi singolari ma decisamente sempre reali. Molto curioso è il personaggio di nome Cane, che ovviamente non può essere altro che l’amico a quattro zampe del gruppo, sempre presente nei momenti di difficoltà. Anche a lui la scrittrice ha riservato la possibilità di esprimersi col discorso diretto (riportato in maiuscolo) che lo rende un protagonista a tutti gli effetti.
Dal linguaggio scoppiettante, Strawberry Fields è un buon libro, capace di raccontare le vere emozioni degli uomini, dagli istinti più brutali ai sentimenti più soffusi e delicati.
Marco Papasidero