Ti perdono
Ti perdono perché sei come me,
perché hai sogni come i miei,
perché ti spaventi come me,
perché nei tuoi occhi c’è la stessa luce
che vedo brillare anche nei miei.
Ti perdono perché non sono perfetto,
perché anche io sbaglio e commetto errori,
perché so cosa vuol dire essere messo al rogo,
perché non ho diritto di giudicarti,
perché tu non sei i tuoi errori.
Ti perdono perché scelgo di avere fiducia in te,
come vorrei che tutti facessero quando sbaglio,
perché conosco l’isolamento che si sente,
quando tutti ti credono un mostro,
quando non ti guardano più negli occhi,
nessuno osserva più quella luce,
ma rifiuta tutta la tua vita per un errore.
Ti perdono perché non conosco cosa provi,
quali sono le paure che ti hanno spinto ad agire,
le emozioni che divampano nel tuo cuore,
perché cerchi, come me, di essere felice,
e provi ad esserlo nel miglior modo che ti riesce.
Ti perdono perché questa è la giustizia,
perché al tuo posto preferirei comprensione
ed una seconda opportunità,
lascio cadere quella pietra per terra,
e allungo la mano per aiutarti a rialzarti.