
Come crescere i figli
Spesso i genitori si chiedono come si debba educare un figlio, come istruirlo nel modo migliore, pensando che crescere i figli sia infondo questo, educazione e istruzione. Quasi sempre, poi, l’educazione è intesa come una serie di regole e norme che i bambini devono imparare a accettare. Ma crescere non vuol dire diventare adulti, invecchiare, trovare lavoro o accumulare diplomi nella scuola. Crescere è molto di più e i genitori hanno proprio questo compito: far crescere i propri figli.
La prima cosa che un genitore deve comprendere è che un bambino non è un adulto incompleto ma un essere perfetto per quel che deve essere. Spesso troviamo i nostri figli pieni di errori perché paragoniamo il loro modo di agire o pensare al nostro. Dovremmo riflettere, però, che se loro sono adulti scadenti, anche noi, oggi, siamo bambini deludenti. La creatività, la fantasia, la spontaneità sono qualità che valgono almeno quanto l’autocontrollo, la forza di volontà o la costanza. Osservare i figli come esseri eccezionali e non come persona incomplete, è fondamentale.
Per crescere i figli è indispensabile lasciargli tutta la libertà che gli serve. Educare non vuol dire imporre regole e schemi che devono accettare, ma saper tirare fuori quel che loro hanno, imparare a valorizzare risorse e potenzialità. Così come per crescere una pianta ha bisogno di acqua, luce e sole, nonché di acqua, i bambini, e noi tutti quindi, abbiamo bisogno di libertà, responsabilità, amore. Se vogliamo aiutare i nostri figlia crescere dobbiamo dare loro queste cose.
Dobbiamo insegnare ai nostri figli ad essere liberi e indipendenti, a ragionare con la propria testa coinvolgendoli, ad esempio, nelle decisioni di casa, non scegliendo per loro come vestirsi ma spingendoli a valutare e aiutandoli a identificare i parametri su cui stabilire come agire. Non dovremmo mai imporre una decisione ma aiutarli sempre a comprenderla e, magari, migliorarla con il loro aiuto. Quando permettiamo ai figli di partecipare attivamente alle scelte comuni, sanno tirare fuori non solo molta creatività e praticità, ma anche molto altruismo e buon senso.
I nostri figli, per crescere, hanno poi bisogno di essere consapevoli delle loro emozioni, e noi dobbiamo aiutarli a comprendere che esse nascono dentro di noi per via delle nostre idee e dei nostri pensieri. Gli schemi che spesso ci mettono in difficoltà sono più acerbi nei nostri figli e per loro sarà più semplice imparare ad essere emotivamente indipendenti e quindi più liberi. Se li aiutiamo, d’altronde, in questo riceveremo un aiuto incredibile proprio da loro.
Inoltre, se vogliamo che i nostri figli crescano bene, dobbiamo dare loro il massimo amore possibile, senza pretesa alcuna, senza porre condizioni o far sembrare le nostre azioni verso di loro il frutto dei buoni voti, dell’obbedienza o degli “onori” che ci garantiscono presso amici o parenti. Dare senza chiedere, ecco come dobbiamo amare i nostri figli. Facendo questo daremo loro il massimo che mai potranno chiederci in tutta la loro vita e saremo, cosa fondamentale, un esempio vivente e forte di come amare a loro volta. Se avranno compreso questo, allora si che avremo capito davvero bene come crescere i figli.