Che cos’è l’Amore?
Ognuno di noi ha una sua personale concezione dell’amore e tutti ritengono che questo sia un tema su cui nessuno può dare definizioni valide universalmente. Io non sono d’accordo e voglio far capire che cos’è davvero l’amore.
L’amore lo conosciamo tutti, se non altro per averlo visto al cinema, ascoltato nelle canzoni, letto in qualche libro, per averlo visto negli altri, in chi ci circonda. Proprio coloro che vivono con noi sono il nostro modello di amore, perché ad amare impariamo osservando gli altri che amano.
Oggi l’amore è circoscritto, nella concezione comune, al solo rapporto di coppia. Ne parliamo solo se ci riferiamo a due fidanzati, a due amanti, a mariti e mogli, magari per indicare un rapporto tra madre e figlio, ma non lo usiamo nelle relazioni con i colleghi di lavoro, con gli amici, con i parenti che non siano, al massimo, fratelli e sorelle. L’amore, quello vero, non è esclusiva di coppia ma riguarda ogni rapporto umano e non solo.
Per capire che cos’è l’amore dobbiamo capire cosa vuol dire amare. Oggi prevale l’idea che amare sia il risultato di una passione incontrollabile, che scoppia inaspettata, improvvisa e in modo casuale. In realtà l’amore è una scelta. Amare vuol dire perdonare chi sbaglia, oppure dare fiducia a chi ci ha deluso, o anche rispettare idee differenti o accettare gli altri senza pretendere di cambiarli. Queste sono tutte azioni che non possono derivare dal caso, sono scelte, perché siamo noi a decidere se perdonare, fidarci, accettare o rispettare.
Amare vuol dire agire in un certo modo, con amore, ossia dando agli altri senza pretendere niente, per il piacere e la gioia di dare. Siamo sempre diffidenti verso chi dona per averne un interesse, non definiamo amore l’attenzione che altri rivolgono a noi per ottenere un tornaconto. L’amore, infatti, è un dono, una scelta che facciamo di donare noi stessi agli altri senza avanzare pretese, perché non ci sono secondi fini.
Inoltre, non è per niente cieco come la tradizione vuol farci credere, ma ci vede benissimo. Ad avere problemi di vista è l’attaccamento, il bisogno degli altri, la dipendenza da una persona cui abbiamo dato il compito di salvarci, di renderci felici, di farci stare bene. L’amore, però, non pretende queste cose, ma vuole la libertà, nostra e degli altri. L’amore non costringe qualcuno a servirmi per il mio piacere, ma lascia libero, ognuno, di fare quel che preferisce, dove e come lo ritiene opportuno. L’amore non conosce gelosia, attaccamento, possessività, rabbia, invidia, aggressività.
L’amore è il risultato della nostra scelta di amare, della nostra disponibilità a donarci senza pretese, ad aprirci al mondo senza paure.
Giacomo Papasidero
Foto: earringaddict.blogspot.com